Con un neonato la qualità del tuo sonno rischia di essere davvero complicata.
Recuperare le energie spese nel parto e prepararti all’allattamento può essere difficile se non riesci a dormire bene e il tuo risposo è compromesso.
Se tuo figlio non dormirà?
E se si sveglierà e non saprai cosa fare?
Come farai a gestire il suo pianto?
Avrai sentito tantissime mamme raccontarti la loro esperienza, e avrai letto su internet tante informazioni riguardo al sonno di neonato.
Quello che forse temi di più è la durata dell’interruzione del sonno e soprattutto non sapere cosa fare.
Oltre al fatto che sicuramente il dormire non ti fa caricare le energie per affrontare la giornata che ti aspetta.
Sarai inciampata in racconti di mamme di bambini che hanno sempre dormito, e di altre che non hanno chiuso occhio per mesi…
Certo che è che dopo il parto sarebbe utile per il tuo recupero poter dormire e caricare le pile, ma il rischio che questo possa succedere è molto alto.
Dopo il parto capisci quanto fosse importante avere una gravidanza serena, in salute, nel pieno delle tue energie per recuperare il più possibile le energie per questo periodo che devi affrontare.
Arrivare al parto con energia e lucidità mentale è fondamentale per evitare problematiche e soprattutto ti garantisce un recupero migliore.
Il ritmo del sonno di un neonato va di pari passo con il suo ritmo di crescita.
A volte si sveglia per la fame, altre per qualche disturbo, altre volte per motivi che non saprai mai.
È curioso conoscere come nelle diverse culture si affronta il momento del sonno di un neonato.
Alcuni credono fortemente che il cosleeping sia la strada migliore per crescere un bambino sereno, altre culture premiano l’autonomia fin dalla nascita insegnando a lasciare i neonati in un altra stanza.
Ci sono mamme che sentono il bisogno di stare da sole perché un minuscolo rumore le sveglia, altre che si hanno bisogno del contatto fisico conio proprio bimbo anche di notte.
Dunque non esiste una strada uguale per tutte le mamme.
Come non esiste un bambino uguale ad un altro.
Sapevi che l’alimentazione, la giusta attività fisica possono agevolare fino al 70% il ritmo del tuo sonno?
E che se tu non sei nel pieno del tuo risposo diventi più nervosa, sarai più stanca e perderai molto più facilmente la gestione delle emozioni, cadendo in momenti di estenuante fatica e stanchezza?
Conoscere bene cosa serve al tuo corpo per il recupero dell’energie perse durante il parto in previsione dell’allattamento, fare un’attività fisica mirata al tuo recupero specifico, per mantenere la tua mente lucida e poter affrontare le ore di sonno mancato nel pieno controllo delle tue emozioni.
In modo specifico e personalizzato sulle tue esigenze e quelle di tuo figlio.